Viaggiare con bambini negli USA

 

Viaggiare con bambini negli Stati Uniti 

Gli Stati Uniti sono uno dei paesi più turistici al mondo. Le bellezze naturali e le attrazioni disponibili in Nord America sono perfette per le famiglie, una El Dorado!

Godere città magiche come Las Vegas , Los Angeles e San Francisco in California, trascorrere una giornata divertente con i nostri bambini a Disneyland, visitare il Grand Canyon in Colorado, passeggiare per Central Park a New York o I territori americani nel mondo (tra cui Guam, Samoa Americana, Isole vergini), sono solo alcuni dei luoghi interessanti che puoi visitare con i tuoi cari.

Se prevedi di visitare il Paese a scopo turistico in compagnia della tua famiglia, è molto probabile che ti stia chiedendo quali sono le prerogative per viaggiare con i bambini negli Stati Uniti e quindi essere in grado di prevedere qualsiasi esigenza con largo anticipo in modo che il viaggio fili liscio. Affronteremo ora questo problema: Quali sono le formalità di ingresso in USA e quelle per viaggiare con bambini piccoli ?

Come primo argomento, andremo a riassumere cosa prevede la legge Italiana in materia di viaggi all’estero con bambini.

Viaggiare con Minori : La legge italiana e il viaggio internazionale

Quando la motivazione del viaggio non è il lavoro, né tantomeno lo studio, ma è la voglia di fare una vacanza, sovente ci si muove con la moglie e il più delle volte vi sono anche i figli. Proprio per questi ultimi qualora essi siano minori ci sono alcune problematiche da affrontare e pratiche burocratiche da seguire. Innanzitutto è da tener presente che la normativa cambia a seconda della nazionalità dei viaggiatori e soprattutto dal luogo di vacanza dove si è scelto di andare.

Dal 26 giugno 2012 per i cittadini italiani, la normativa prevede l’obbligo per i minori che viaggiano,  di età inferiore ai quattordici anni, di essere muniti di un documento di viaggio proprio , cioè deve avere un passaporto elettronico individuale ( per un viaggio in USA ) o la carta d’identità valida per l’espatrio ( se il viaggio avviene in UE ).

Dal 2010 vige la possibilità di chiedere agli uffici competenti al rilascio del passaporto, di poter riportare i nomi dei genitori sul documento del bambino; qualora sullo stesso non sia stato riportato, prima di partire è bene recarsi all’Ufficio anagrafe del comune di residenza e farsi rilasciare un certificato di stato di famiglia oppure un estratto di nascita del minore che potrà essere esibito alla frontiera qualora venga richiesto.

Fino ai quattordici anni, i minori possono viaggiare a condizione che siano accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci o che ci sia una dichiarazione di accompagnamento, da presentarsi presso gli uffici della Questura, che rilascia successivamente l’attestazione della dichiarazione in cui sono specificati il nome della persona o dell’ente a cui i minori sono affidati.

Dal 2014 la normativa ha regolamentato la materia introducendo la dichiarazione di accompagnamento, che serve a tutelare il minore e favorire il controllo alle frontiere.

Nella fattispecie si riportano alcune specifiche:

  1. la dichiarazione di accompagnamento è da intendersi come unico viaggio di  andata e/o ritorno dal Paese di residenza del minore con destinazione identificata e non può avere, di norma, una durata superiore a sei mesi salva la possibilità per l'ufficio competente di accordare un periodo più ampio in caso di motivata richiesta (es. affidamento del minore a istituto di cura o di formazione).
  2. Coloro che hanno la patria potestà o sono tutori possono indicare al massimo due accompagnatori che possono ad ogni modo essere alternativi;
  3. Nella dichiarazione di accompagnamento coloro che esercitano la patria potestà o  che sono tutori del minore possono chiedere che sul passaporto siano annotati i dati degli accompagnatori, del viaggio, la durata;
  4. Se il minore viaggia affidato ad un ente al fine di rendere chiaro e leggibile il viaggio, viene rilasciato solo l’attestazione; ad ogni modo è bene assicurarsi qualora il minore debba viaggiare con affido a compagnie di trasporto se le stesse accettano tale possibilità.

Per essere sempre informati è di grande aiuto verificare sul sito web della Farnesina, possibili novità sulla materia. 

Dal mese di giugno 2018 la dichiarazione di accompagnamento può essere richiesta online direttamente sul sito della Polizia di Stato. Questo per agevolare e accelerare la procedura per ottenere il documento. Basta andare sul sito dedicato all’Agenda online dell’Ufficio Passaporti, lo stesso da usare per la richiesta del passaporto.

Una volta inseriti i dati richiesti, la domanda così compilata arriva direttamente all’ufficio passaporti, il quale provvede a verificare tutta la pratica amministrativa; una volta completato l’iter la Polizia invia una e-mail al cittadino informandolo per il  ritiro della dichiarazione o per richiedere ulteriori informazioni necessarie. Quando il richiedente si presenterà in Questura con la documentazione firmata, gli verrà rilasciata la dichiarazione di accompagnamento.

Il minore dovrà essere in possesso di un documento personale valido per l’espatrio, oltre che della dichiarazione.

Viaggio con bambini se i genitori sono separati o divorziati

Viaggio con bambini se i genitori sono separati

Le domande che ci si pone spesso, quando si deve intraprendere un viaggio verso un altro paese, che sia europeo o extra come gli Stati Uniti, sono:

Se i genitori del bambino sono separati o divorziati, quale è la procedura da seguire? Ci sono degli obblighi particolari a cui il genitore in compagnia del bambino si deve attenere? Quali documenti bisogna produrre?

Cerchiamo ora di rispondere a queste domande.

Come abbiamo letto nel paragrafo precedente, per poter produrre i documenti necessari per l’espatrio, come il passaporto e la carta d’identità, sarà necessario il consenso di entrambi i genitori. Il bambino potrà ottenere il passaporto, solo se tutti e due i genitori o tutti coloro che esercitano la potestà genitoriale, diano il consenso alla emissione del documento. Questo discorso è valido anche se i genitori del bambino sono separati o divorziati legalmente.

Molte volte, durante le fasi giuridiche che seguono ad una richiesta di divorzio o di separazione, il giudice incaricato del dibattimento, può specificare nella sentenza di divorzio, gli obblighi che i genitori hanno nei confronti dell’ex coniuge e dei bambini, in relazione ai viaggi all’estero di questi ultimi. In alcuni casi può anche vietare ai genitori di far espatriare il bambino, o vietare di condurre lo stesso in determinati paesi.

Se uno dei due genitori è contrario all’espatrio del minore, ad esempio non consentendo il rilascio dei documenti, l’altro genitore può rivolgersi ad un giudice per la tutela dei minori il quale, dopo aver valutato tutte le  problematiche, potrà emettere una ordinanza di concessione al rilascio dei documenti di viaggio che vanno a sostituire il parere negativo del genitore che ha manifestato la contrarietà. Il genitore che si oppone al viaggio, deve motivare con prove solide la sua contrarietà. Un genitore può rivolgersi al tribunale per impedire l’espatrio del figlio, quando la destinazione del viaggio è un paese ritenuto a rischio per l’incolumità del bambino, ad esempio luoghi dove sono in atto rivolte civili, guerre o focolai infettivi.

Naturalmente, quando il genitore intende portare il figlio in vacanza all’estero, nel nostro caso negli USA, deve informare l’altro fornendo tutto il programma di viaggio, incluse le informazioni utili per le comunicazioni. Ciò avviene anche se la vacanza è in Italia.

Altre problematiche possono sorgere quando il viaggio condiziona pesantemente la possibilità per un genitore di poter vedere e passare del tempo con il proprio figlio. In questo caso sarà necessaria una mediazione tra le parti e qualora ci sia l’impossibilità di raggiungere un accordo, sarà il giudice minorile a decidere se il bambino potrà viaggiare o meno.

Come letto nel paragrafo precedente, per poter viaggiare con bambini, è necessario avere il consenso scritto di entrambi i genitori, ma nel caso di separati e divorziati, spesso accade che il genitore che non convive con il bambino, si rende irreperibile. In questo caso, il genitore convivente potrà richiedere l’affidamento esclusivo fornendo le prove della non reperibilità e del non interesse verso il bambino dell’altro genitore.

Riassumendo, un consenso autenticato al modulo di viaggio deve essere portato con se da qualsiasi genitore, o adulto autorizzato, che viaggia da solo con un bambino. Questo documento mostra che il genitore assente ha dato il permesso al bambino di viaggiare sotto la tua assistenza. Se l'altro genitore è deceduto, annotalo sul modulo e porta con te una copia del certificato di morte. Se hai la custodia esclusiva del bambino e non si conosce il luogo in cui si trova l'altro genitore, porta con te una copia dell'ordinanza del tribunale.

Andiamo ora ad illustrare quale tipo di visto deve essere richiesto per poter viaggiare con bambini negli Stati Uniti.

Visto americano o autorizzazione ESTA ?

I requisiti per viaggiare con bambini negli Stati Uniti per motivi turistici, passano attraverso la richiesta e l'approvazione di un visto americano o di un'autorizzazione ESTA online.

Quindi, in primo luogo, desideriamo chiarire che in una delle due modalità, un minore può entrare in Nord America con i dovuti requisiti applicabili alle loro circostanze particolari.

Vediamo quindi i passaggi per richiedere un visto americano per bambini, e in seguito ti mostreremo i requisiti per la richiesta online di una autorizzazione ESTA per minori.

Visto americano per viaggiare con bambini negli Stati Uniti

Per viaggiare negli Stati Uniti con i tuoi figli (o qualsiasi altro minore di cui hai la tutela legale), devi sapere che tutte le persone, indipendentemente dall'età, devono avere un visto americano d’ingresso.

Indipendentemente dal fatto che il viaggio sia per affari o per turismo, sarà necessario eseguire la procedura per la richiesta del visto B ( B1 o  B), ad eccezione di quelli che fanno parte del programma di esenzione dal visto, ovvero l'autorizzazione ESTA , di cui parleremo tra poco.

4 passaggi per richiedere un visto tradizionale per bambini.

I passaggi per richiedere il visto americano di un bambino sono gli stessi degli adulti.

Passo 1.

Prima di tutto, è necessario accedere al sito Web ufficiale del Dipartimento di Stato americano e completare il "modulo di domanda DS-160" con le informazioni del bambino.

L'accesso alla pagina ufficiale per il modulo DS-160 è il seguente: https://ceac.state.gov/genniv/

Una volta completata la domanda, non è possibile apportare modifiche, quindi è importante leggere molto attentamente ciascuno dei requisiti e dedicare del tempo per completare correttamente l’inserimento dati. Quando viene completato il modulo, verrà fornito un numero identificativo di conferma del DS-160 che sarà necessario stampare.

È importante notare che non si devono stampare tutte le informazioni, ma solo la ricevuta di conferma, che è quella contenente un codice a barre che verrà scansionato presso il consolato o l’ambasciata. Il giorno del colloquio, (al quale il minore parteciperà o meno a secondo dell’età), i genitori o tutori devono portare una recente fotografia a colori 2x2 con sfondo bianco.

È importante notare che se in precedenza hai inviato un modulo per la domanda del bambino ed è stato rifiutato, dovrai inviarne uno nuovo.

Passo 2.

La prossima cosa da fare sarà pagare la corrispondente tassa per il visto e quindi essere in grado di fissare un appuntamento in un secondo momento. Il visto che servirà per viaggiare con bambini negli Stati Uniti ha un prezzo di $ 160 ed è una tariffa non rimborsabile.

Si può effettuare il pagamento con carta di credito o debito Visa o MasterCard, sul seguente sito web dove si deve selezionare il paese di cittadinanza e creare un account: https://ais.usvisa-info.com/it-it/niv/users/sign_in

Passo 3.

Il terzo passaggio sarà quello di fissare l'appuntamento in ambasciata o consolato. Una volta entrati nel sito web di cui sopra, è necessario creare il proprio account utente e attendere 24 ore dopo aver effettuato il pagamento del visto per poter fissare l'appuntamento.

Si consiglia di creare l'account utente sul sito web, con la stessa email con cui hai inoltrato il pagamento. Il motivo è che l'account di posta elettronica utilizzato per effettuare il pagamento è quello che servirà come "Riferimento per il pagamento" durante la pianificazione dell'appuntamento stesso.

È inoltre possibile programmare l'appuntamento per telefono effettuando una chiamata internazionale al Call Center al numero (703) 745-5479.

Passo 4.

Partecipare all'appuntamento nel giorno programmato. È obbligatorio che uno dei genitori biologici o tutori legali del minore partecipi al colloquio. Tuttavia, se il bambino ha meno di 13 anni, NON ne è richiesta la presenza.

Documenti per il visto americano per bambini.

Il giorno previsto per l'appuntamento, i genitori o tutori legali devono portare i seguenti documenti:

  • La conferma stampata della nomina del minore.
  • La conferma stampata del modulo elettronico DS-160.
  • Una recente foto di sfondo bianco tipo passaporto 2x2, scattata negli ultimi sei mesi.
  • La ricevuta originale del pagamento del visto del bambino.
  • Si deve portare con se l'attuale passaporto del bambino (valido per più di 6 mesi). Se ha avuto un passaporto precedente con visto, anche questo deve essere portato.
  • La ricevuta del pagamento della quota di iscrizione (tassa governativa), requisito applicabile a tutti i bambini indipendentemente dalla loro età.
  • Si deve portare il certificato di nascita originale.

Questi sono i passaggi e i requisiti necessari per richiedere un visto americano e quindi poter viaggiare con bambini negli Stati Uniti. Il visto tradizionale è un visto a lunga permanenza , è possibile restare negli USA fino a 6 mesi consecutivi.

Tuttavia, è anche possibile far viaggiare un bambino senza visto, ma con una semplice autorizzazione ESTA, la cui procedura per ottenerla è molto più semplice ed è disponibile per 39 paesi tra cui l’Italia

Autorizzazione ESTA per bambini

Modulo ESTA per bambini

Se desideri viaggiare negli Stati Uniti, devi avere un'autorizzazione o un permesso ESTA valido. Questo requisito è applicabile sia agli adulti che ai bambini , compresi i neonati. È una regola applicabile a tutti coloro che desiderano viaggiare negli Stati Uniti senza visto americano, indipendentemente dall'età.

Il permesso per bambini è uno dei requisiti più importanti richiesti dalla dogana e dal controllo di frontiera negli Stati Uniti, per questo è necessario elaborare la domanda in anticipo per viaggiare con bambini negli Stati Uniti.

Come ottenere un permesso ESTA per bambini?

La richiesta di autorizzazione per i bambini può essere fatta comodamente da casa, poiché viene fatta online. La procedura di richiesta è la stessa di un adulto, tranne per il fatto che i genitori o tutori legali ne faranno detta richiesta come terza persona per il bambino, allo stesso modo in cui compilino la propria domanda.

I documenti richiesti e le procedure per i bambini sono gli stessi degli adulti. In breve, il bambino deve avere un passaporto aggiornato valido per 6 mesi e il genitore che compila il modulo online, deve rispondere correttamente alle questioni poste nel form

Per inoltrare la domanda sia per bambini che per gli adulti, è possibile utilizzare il sito: https://Visto-Usa.it

È necessario accedere alla scheda superiore "Chiedi il Visto ESTA" e completare la domanda con i dati del bambino. Tale domanda verrà esaminata attentamente da consulenti esperti e se riterranno necessarie ulteriori informazioni, verrà inviata un'e-mail con detta richiesta.

C'è una differenza tra la domanda ESTA per un adulto e la domanda per bambini ?

Come accennato in precedenza, sia gli adulti che i bambini necessitano di un'autorizzazione per recarsi negli Stati Uniti, purché si tratti di un viaggio per turismo, affari, transito verso altri paesi o per ricevere trattamenti medici.

All’interno del modulo, saranno richieste informazioni relative ai legami familiari, luogo di residenza del viaggiatore, indirizzo completo e dettagli del passaporto. Inoltre, ci sono altre informazioni che dovranno essere fornite, come i contatti di emergenza, l'itinerario e altre domande generali.

È importante notare che sebbene sia possibile presentare la domanda per conto del minore (indipendentemente dall'età), quando si compila la domanda è necessario selezionare una sezione della sezione Diritti che appare nella domanda.

In questa sezione o sezione, è necessario indicare quanto segue: "Da terzi che presentano la domanda per conto del richiedente".

Quando fai la domanda ESTA per un bambino, è essenziale selezionare questa opzione, poiché così facendo accetti i termini e le condizioni applicabili ai tuoi figli minori. Lì vedrai alcune domande aggiuntive che devi compilare con completa onestà e sincerità a nome del bambino.

È consigliabile che prima di compilare l'autorizzazione, controlli se è disponibile nel tuo paese. È inoltre necessario sottolineare che, sebbene il tutore o il genitore trovi un paese in cui il permesso è idoneo, non sarà in grado di elaborare questo permesso se il minore non è un cittadino di uno dei paesi ammissibili per l'autorizzazione.

Puoi controllare i paesi disponibili al seguente link: https://visto-usa.it/visa-waiver-program/quali-paesi-hanno-aderito-al-programma-visa-waiver

Viaggiare negli Stati Uniti con i bambini sta diventando più facile. Seguendo questi passaggi, sarai in grado di ottenere un visto americano per bambini o un'autorizzazione ESTA in pochissimo tempo e goderti il ​​meglio degli Stati Uniti con la tua famiglia. Ultima cosa, l'autorizzazione di ingresso deve essere richiesta anche si fa solo scalo in USA verso altra destinazione ad esempio per viaggiare tra USA e Canada o per viaggiare tra USA e Messico

Consigli per viaggiare con bambini in aereo

Raccogliere i documenti di viaggio adeguati, imballare le cose per l'intrattenimento e garantire la sicurezza di tuo figlio rende il volo con un bambino una sfida. È ancora più difficile quando tuo figlio viaggia con un solo genitore o vola non accompagnato. Fortunatamente, un po 'di pianificazione in anticipo aiuta a garantire che l'esperienza di volo di tuo figlio sia piacevole e sicura.

È importante mettere in valigia cose utili ad intrattenere il tuo bambino durante il volo. Porta un lettore DVD portatile o lascia che guardi un film sul tuo laptop utilizzando le cuffie. Anche i videogiochi portatili sono utili. Se non ama l'elettronica, porta dei libri o pensa a dei giochi da fare insieme e seduti, come fare ad esempio un burattino utilizzando il sacchetto per il mal d'aria.

 

Modulo ESTA per bambini

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