Dopo molto tempo si torna a viaggiare in USA per turismo, lavoro e studio
Si torna a viaggiare in USA, tutte le restrizioni imposte ai viaggiatori internazionali per poter entrare negli Stati Uniti, sono state revocate. Come annunciato dalla Casa Bianca il mese scorso, l’8 novembre il confine (chiuso dal 2020 a causa dell'emergenza Covid) è stato riaperto per i turisti provenienti da Europa, Cina, India, Brasile e Sud Africa. L’allentamento delle restrizioni comprenderanno viaggi turistici, studio o lavoro. Tuttavia, secondo le istruzioni del CDC (Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie americano), per poter entrare in USA è necessario essere completamente vaccinati , cioè aver ricevuto un vaccino approvato dall'Organizzazione mondiale della sanità, e in aggiunta presentare anche un test negativo entro 72 ore prima della partenza. Tuttavia, il decreto firmato dal presidente Joe Biden prevede alcune esenzioni: minori di 18 anni, persone con problemi di salute o persone provenienti da paesi in cui i vaccini non sono ampiamente disponibili. Tutti sono comunque tenuti a dimostrare un tampone negativo. Il controllo delle nuove procedure sarà a carico delle compagnie aeree.
Vediamo ora nel dettaglio tutte le informazioni da conoscere per entrare negli Stati Uniti:
Totalmente Vaccinati e vaccini ammessi
I passeggeri che hanno completato il ciclo vaccinale possono entrare negli Stati Uniti. Con il termine “Completamente vaccinato" si fa riferimento a coloro che si sono sottoposti a vaccini approvati dalla FDA quali: Moderna, Pfizer, Johnson e Johnson e a quei vaccini (tra i quali AstraZeneca) che sono inclusi nell'elenco Eul dell’OMS.
Anche le persone che sono state sottoposte a vaccinazione mista vengono considerate "completamente vaccinate", a condizione però che abbiano ricevuto vaccini approvati dalla U.S. Food and Drug Administration o che siano inclusi nell’elenco vaccini Eul dell’OMS.
Per “totalmente vaccinato” si intende chiunque abbia ricevuto la seconda dose del vaccino almeno 14 giorni prima dell'arrivo negli Stati Uniti o una singola dose in caso sia prevista una singola iniezione (Johnson & Johnson).
Nota: Le persone che hanno recentemente contratto il Covid-19 e sono titolari di un Green Pass vaccinale monodose in Italia, la possibilità di viaggiare negli Stati Uniti dipende dall'esito di un test del virus Covid-19 negativo non superiore a 90 giorni prima del volo ed accompagnato da una lettera rilasciata da un professionista sanitario autorizzato o da un funzionario della sanità pubblica che attesti che la persona interessata è idonea a viaggiare. A questo linkqui per maggiori informazioni
Certificato di vaccinazione - Green Pass
Il certificato di vaccinazione (o green pass) deve essere esibito al banco della compagnia aerea al momento check in (è accettato anche il formato digitale).
La compagnia aerea deve confrontare se corrispondono i dati del passeggero e i dati riportati nel certificato di vaccinazione.
Test Covid prima della partenza
I passeggeri vaccinati, sono comunque tenuti a mostrare un risultato negativo ad un test Covid (molecolare o antigenico) al momento dell'imbarco. Il test deve essere eseguito almeno tre giorni prima della partenza per gli Stati Uniti. Si raccomanda inoltre di eseguire ulteriori test (molecolare o antigene) tra il terzo e il quinto giorno di arrivo nel paese. Per i viaggiatori contagiati dal virus, se riescono a dimostrare di essere stati contagiati dal Covid-19 entro 90 giorni prima dell'ingresso, e mostrando esito negativo al tampone Covid-19, possono essere esentati dall'effettuare il test all'arrivo. .
Requisiti d’ingresso in USA per i minori
- I minori di 18 anni sono esentati dall'obbligo di vaccinazione
- i minorenni di età compresa tra 2 e 18 anni sono comunque obbligati ad effettuare un Covid test (molecolare o antigenico) prima della partenza per gli Stati Uniti ed esibire il risultato al momento dell’imbarco.
Se il minore non vaccinato è in viaggio con un adulto completamente vaccinato, il minore è obbligato a sottoporsi al Covid test tre giorni prima del viaggio. Se il minore viaggia da solo o con persone non vaccinate il test Covid dovrà essere eseguito il giorno prima di partire.
Eccezioni all’obbligo di certificazione vaccinale
Le eccezioni all'obbligo vaccinale per chi arriva negli Stati Uniti, sono molto limitate.
Sono esentati dall’obbligo di vaccinazione :
- I viaggiatori con una età inferiore ai 18 anni;
- i viaggiatori che aderiscono ad uno studio clinico riguardo al Covid 19;
- i viaggiatori che per motivi di salute (con certificazione ufficiale asupporto) non possono ricevere il vaccino;
- C1- C-2-C3 (visti per viaggiatori in transito)
- membri di equipaggio di aerei e navi
Tutti coloro che rientrano nelle eccezioni sopraelencate, sono comunque obbligati a presentare un test Covid con esito negativo, eseguito il giorno prima della partenza, e ad effettuare un altro test tra il terzo e quinto giorno dall'ingresso negli Stati Uniti.
I viaggiatori esentati dall’obbligo di vaccinazione che hanno intenzione di restare in USA per più di 60 giorni sono tenuti a vaccinarsi negli Stati Uniti. Sono naturalmente esentati coloro che non possono essere sottoposti a vaccinazione per motivi di salute.
Tracciamento dei contatti
Il Cdc ha realizzato un protocollo di tracciabilità dei contatti che obbliga tutte le compagnie aeree che effettuano voli verso gli Stati Uniti debbano raccogliere le informazioni di contatto dei viaggiatori, in modo da consentire alle autorità di tracciare eventuali passeggeri divenuti infetti dopo l’ingresso negli USA,
Sospensione del NIE
A partire dall’ 8 novembre 2021 sono state sospese le procedure di ingresso che facevano riferimento che al National Interest Exception (NIE) come prerequisito per viaggiare con dei visti turistici USA o ottenere un Visto americano presso l’ambasciata o consolato più vicino.
Esta per viaggiare negli USA
Dall'8 novembre puoi nuovamente viaggiare negli Stati Uniti per una vacanza, un viaggio di lavoro o un transito. Questo segna la fine del divieto di viaggio introdotto oltre un anno e mezzo fa a causa del coronavirus.
Per poter entrare negli Stati Uniti si ritorna quindi alle procedure d’ingresso pre-covi, il che significa che si deve ottenere, oltre al pass vaccinale, anche una autorizzazione di viaggio elettronica ESTA un visto turistico Americano ordinario.
Il Sistema Elettronico di Autorizzazione al Viaggio, noto anche come ESTA USA, è un programma di visti che autorizza i cittadini di 40 paesi (inclusi gli italiani) che aderiscono al Visa Waiver Program. ESTA autorizza soggiorni negli USA per brevi periodi di tempo, ovvero un massimo di 90 giorni consecutivi. Ha una durata di 2 anni che decorre dalla data di concessione o fino allo scadenza del passaporto cui è stata richiesta. Entro questo periodo puoi viaggiare negli Stati Uniti un numero illimitato di volte ed ogni soggiorno non può superare i 90 giorni. Puoi richiedere l'ESTA anche prima di aver prenotato il viaggio. Se un viaggiatore intende trascorrere più di 90 giorni negli Stati Uniti, avrà bisogno di un visto tradizionale.
Viaggiare negli Stati Uniti per piacere o per affari è molto semplice, purché si disponga della documentazione necessaria. Scopri di più sul modulo ESTA per viaggiare negli Stati Uniti e dai un'occhiata alle domande più comuni sulle nostre FAQ e la pagina approfondimenti